Global Sumud Flotilla. Oggi e domani con Ivan Grozny e Marco Mascia
Incontro/assemblea venerdì 17 ottobre alle ore 14 presso l'Aula Gabbin (Palazzo del Bo)
Flotilla fermata, sciopero generale!
Comunicato nazionale: Direttiva UE 2023/970 sulla trasparenza retributiva
Basta con le "opacità" nei nostri stipendi
Richiesta estensione lavoro agile durante l’emergenza caldo
Appendice CCIL 2024 integrazione e ponderazione dei criteri per l'attribuzione delle progressioni economiche all’interno delle aree del 17 giugno 2025.
Dichiarazione a verbale

Scatti di dignità

RSU – Università di Bergamo
 
Solo un movimento reale di lavoratori e il supporto delle RSU interne agli Atenei può far
cambiare realmente le cose.


Leggi tutto l'articolo

L’acqua è un diritto?

A Bologna il Sindaco è indagato per aver allacciato i contatori di uno stabile occupato; a Firenze, il gestore pubblico-privato “chiude” il servizio a un condominio in cui risultano alcuni utenti morosi; in Calabria, intanto, l’Autorità per l’energia elettrica e il gas non accetta che un Comune gestisca il servizio in economia, garantendo ai cittadini tariffe molto al di sotto della media nazionale.


Leggi tutto l'articolo

Dobbiamo continuare aparlare del TTIP

Fino a un paio di anni fa, pochissime persone avevano sentito parlare del Trattato transatlantico per il commercio e gli investimenti (TTIP) o delle trattative a esso relative. Era un accordo strettamente riservato a politici, economisti e addetti ai lavori. Paradossalmente, è stata proprio questa mancanza di trasparenza ad aver suscitato l’attenzione della società civile e dei media di tutto il mondo, portando al conseguente movimento globale contro il TTIP cui oggi stiamo assistendo.


Leggi tutto l'articolo

Esistiamo anche noi

 

 

Leggi il Comunicato





Infortuni sul lavoro: la Cassazione allarga la tutela

La Suprema Corte di Cassazione (Sez. IV^, sentenza 18 giugno – 9 novembre 2015, n. 44793 – Presidente Romis – Relatore Izzo) e’ tornata recentemente sui limiti della responsabilità del datore di lavoro per gli infortuni avvenuti negli ambienti di lavoro. La decisione della Corte apre le maglie dele ipotesi di colpa, con notevoli possibilità di ricadute pratiche nelle attività delle diverse figure soggettive che compongono la pubblica amministrazione, innanzitutto, statuisce la Corte, in materia di prevenzione degli infortuni nei luoghi di lavoro, il soggetto beneficiario della tutela è anche il terzo estraneo all’organizzazione dei lavori, sicché dell’infortunio che sia occorso all”extraneus” risponde il garante della sicurezza, sempre che l’infortunio rientri nell’area di rischio definita dalla regola cautelare violata.



Leggi tutto l'articolo

Powered by: Wordpress